Poiché sempre più persone desiderano perdere peso, cresce l’interesse per i metodi naturali che favoriscono il metabolismo. In particolare, vogliono guardare al di fuori del conteggio delle calorie o dell’assunzione di integratori come modi per eliminare i chili indesiderati. È interessante notare che i probiotici naturali come l’Akkermansia muciniphila possono aiutare ad aumentare i livelli di GLP-1 senza ricorrere a farmaci.
L’ormone intestinale GLP-1 è particolarmente popolare oggi, grazie alla sua comprovata efficacia nella regolazione degli zuccheri nel sangue e nel controllo dell’appetito. Tra l’altro, è anche lo stesso ormone alla base dei farmaci di successo Ozempic e Wegovy.
In questo articolo parliamo di come funziona il GLP-1, del ruolo dell’Akkermansia nella salute dell’intestino e del suo impatto sul metabolismo.
Cos’è il GLP-1 e perché è importante
GLP-1 è l’acronimo di glucagon-like peptide-1. Nello specifico, si tratta di un ormone che il tuo intestino produce quando mangi.
Il suo compito? Segnala al pancreas di rilasciare insulina, rallentare lo svuotamento dello stomaco e aiutarti a sentirti sazio più velocemente. Il GLP-1 aiuta anche a regolare la glicemia e a ridurre l’appetito.
Di conseguenza, è per questo che le versioni sintetiche come la semaglutide sono popolari per il diabete e la perdita di peso.
Ma il GLP-1 non è solo legato ai farmaci. Il tuo corpo può produrlo in modo naturale, con il giusto ambiente intestinale.
Akkermansia: Probiotico di nuova generazione
L’Akkermansia muciniphila è un microbo intestinale che sta attualmente riscuotendo grande attenzione nella ricerca metabolica. In particolare, vive nello strato di muco dell’intestino. Nelle persone sane, l’Akkermansia costituisce dal 3 al 5% dei batteri intestinali.
È interessante notare che gli studi dimostrano che le persone con una maggiore quantità di Akkermansia spesso presentano una minore infiammazione, un migliore controllo degli zuccheri nel sangue e una minore quantità di grasso corporeo.
Attualmente non è ancora presente nella maggior parte dei probiotici in commercio. Ma i nuovi integratori stanno iniziando a includerlo, soprattutto per la salute del metabolismo.
Akkermansia e produzione di GLP-1
Quindi, come si collega l’Akkermansia al GLP-1?
Inizia dall’intestino. I microbi intestinali come l’Akkermansia scompongono il muco nell’intestino per rilasciare acidi grassi a catena corta (SCFA). Questi SCFA stimolano le cellule L del tuo intestino, le stesse che rilasciano il GLP-1.
Uno studio del 2021 ha scoperto che quando i partecipanti hanno assunto Akkermansia per tre mesi, i loro livelli di GLP-1 sono aumentati e la sensibilità all’insulina è migliorata. Hanno inoltre scoperto che l’Akkermansia rilascia la proteina P9 che agisce sulle cellule di rivestimento dell’intestino, innescando un’ulteriore secrezione di GLP-1.
Inoltre, l’Akkermansia rafforza anche il rivestimento dell’intestino, riducendo l’infiammazione e promuovendo una migliore segnalazione dei nutrienti. Nel complesso, tutti questi elementi sono fondamentali per l’equilibrio ormonale.
Nel frattempo, negli studi sugli animali, l’Akkermansia ha aumentato i livelli di GLP-1 e migliorato il metabolismo dei grassi, senza aumentare di peso.
Il risultato è che un intestino sano può aiutare il tuo corpo a sostenere naturalmente il GLP-1 e l’Akkermansia svolge un ruolo fondamentale. Nella prossima sezione vedremo i benefici di questo batterio per la perdita di peso.
Akkermansia: Padronanza del metabolismo
Poiché l’Akkermansia rafforza la barriera intestinale, aiuta a sostenere la salute del metabolismo. A sua volta, questo favorisce la perdita di peso.
Miglioramento della funzione della barriera intestinale
Un rivestimento intestinale forte impedisce a sostanze indesiderate come i lipopolisaccaridi (LPS) di fuoriuscire nel flusso sanguigno. Nello specifico, questo processo è chiamato “endotossemia metabolica”, che è collegata all’infiammazione, all’insulino-resistenza e all’aumento di peso.
Gli LPS sono molecole esterne ad alcuni batteri. Sono una sorta di invasori o cattivi nell’intestino che scatenano l’infiammazione. Di conseguenza, l’infiammazione cronica di basso grado può portare a problemi di salute come le malattie cardiovascolari, la resistenza all’insulina, l’obesità e il diabete di tipo 2.
In sostanza, alti livelli di LPS nel sangue rallentano il metabolismo e fanno sì che il corpo accumuli più grasso. Di conseguenza, ormoni come l’insulina e la leptina non funzionano correttamente. L’insulina gestisce i livelli di zucchero nel sangue, mentre la leptina è il regolatore dell’appetito.
Riduce l’infiammazione
L’infiammazione cronica può alterare il metabolismo. In particolare, l’Akkermansia aiuta a calmarla, rendendo più facile per il tuo corpo bruciare i grassi in modo efficiente.
Miglioramento della sensibilità all’insulina
Numerosi studi hanno rilevato che livelli più elevati di Akkermansia sono associati a un migliore controllo degli zuccheri nel sangue e a una maggiore sensibilità all’insulina. Entrambi questi meccanismi favoriscono la perdita di peso.
Sazietà e regolazione energetica
L’Akkermansia influenza anche ormoni come il GLP-1 (glucagon-like peptide-1), che aiuta a regolare l’appetito e il metabolismo del glucosio.
Probiotici GLP-1
Per chiarire, non esiste un “probiotico GLP-1” in senso diretto.
In generale, i probiotici non contengono GLP-1. Ma possono aiutare il tuo corpo a produrne di più in modo naturale.
Di conseguenza, Akkermansia è uno dei microbi più promettenti per questo compito. Nel frattempo, altri come i ceppi di Bifidobacterium e Lactobacillus possono influenzare il GLP-1 indirettamente attraverso gli SCFA e il supporto della barriera intestinale.
In sintesi, i probiotici possono aiutare. Ma devi scegliere i ceppi giusti e la costanza conta più della pubblicità.
Aumentare l’Akkermansia in modo naturale
Se vuoi aiutare l’Akkermansia a prosperare, concentrati sull’alimentazione, non solo sull’integrazione. Per chiarire, devi creare un ambiente che aiuti i batteri a crescere.
Ecco come fare:
- Mangia più alimenti ricchi di polifenoli. Mirtilli, melograni, tè verde, cacao e uva rossa sono ottime opzioni.
- Aggiungi fibra prebiotica. Pensa ad asparagi, aglio, porri, avena e banane.
- Limita gli alimenti trasformati. Emulsionanti e additivi possono danneggiare il rivestimento dell’intestino.
- Pratica il digiuno intermittente. L’Akkermansia prospera quando il tuo intestino si prende una pausa.
- Evita gli antibiotici non necessari. Possono eliminare i batteri buoni come l’Akkermansia.
Anche lo stile di vita conta. In particolare, l’esercizio fisico regolare può aumentare la produzione di SCFA, migliorando così la diversità dell’intestino.
Se stai prendendo in considerazione un integratore, cerca quelli che contengono Akkermansia pastorizzata. In generale, è più stabile e ancora biologicamente attiva.
Il futuro dei probiotici
Stiamo solo iniziando a comprendere il potere dei batteri intestinali di influenzare gli ormoni come il GLP-1.
È interessante notare che l’Akkermansia muciniphila si distingue come un attore promettente nel supporto naturale del metabolismo, della sensibilità all’insulina e della gestione del peso.
I farmaci come Ozempic non spariranno, ma molte persone vogliono prima un approccio naturale. Inoltre, la maggior parte dei farmaci GLP-1 può essere costosa. Per questo motivo, sostenere il tuo intestino è un ottimo inizio.
Per farlo, concentrati su una dieta ricca di fibre e aggiungi probiotici, se necessario. Inoltre, dai priorità alla salute dell’intestino perché è la base del benessere metabolico.
Domande frequenti
L’Akkermansia è disponibile come integratore?
Sì, l’Akkermansia pastorizzata è disponibile in alcuni integratori probiotici avanzati per la salute del metabolismo. Uno studio del 2017 ha dimostrato che la pastorizzazione dell’Akkermansia migliora effettivamente gli effetti benefici dei batteri rispetto a quelli dei batteri vivi.
Marchi come Pendulum, Vitamatic, Double Wood e Vinatura vendono integratori di Akkermansia.
I farmaci GLP-1 e i probiotici sono la stessa cosa?
No. I farmaci GLP-1 sono sintetici. I probiotici favoriscono la produzione di GLP-1 da parte dell’organismo attraverso i batteri intestinali.
Quali probiotici producono GLP-1?
Per chiarire, i probiotici non producono necessariamente il GLP-1. Ma alcuni probiotici stimolano e incrementano la secrezione di GLP-1. Alcuni esempi sono Akkermansia municiphilia, alcuni ceppi di lactobacillus strians, bifidobacterium e Clostridium butyricum.
L’Akkermansia può aiutare a perdere peso?
Sì, l’Akkermansia può aiutare a perdere peso, in quanto è benefica per la salute del metabolismo. Rafforza la barriera intestinale e fa sì che il corpo bruci i grassi in modo efficiente. Allo stesso tempo, migliora la sensibilità all’insulina e regola l’appetito, tutti fattori che favoriscono la perdita di peso.
L’Akkermansia è sicura da assumere?
In generale, gli integratori di Akkermansia sono sicuri. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare i suoi potenziali effetti collaterali o la sua sicurezza generale, soprattutto per le persone affette da patologie.
Il digiuno distrugge i batteri intestinali?
No, il digiuno in genere non distrugge tutti i batteri intestinali. Ma altera in modo significativo la composizione dell’intestino.
Come eliminare i batteri cattivi dall’intestino?
In generale, la creazione di un ambiente intestinale sano terrà a bada i batteri cattivi. In generale, una combinazione di una dieta equilibrata e di uno stile di vita attivo può contribuire a questo obiettivo. Inoltre, l’assunzione di alcuni probiotici può essere d’aiuto.
A livello di dieta, consuma molte fibre e limita gli alimenti elaborati. Per quanto riguarda lo stile di vita, fai esercizio fisico regolare, dormi molto, rimani idratato, limita l’alcol e mantieni i livelli di stress al minimo.