C “è un nuovo farmaco contro l” obesità che sta facendo scalpore nel mondo farmaceutico. I risultati di una recente sperimentazione dimostrano che MariTide di Amgen è in grado di favorire la perdita di peso, rivaleggiando con i giganti del settore Eli Lilly e Novo Nordisk.
MariTide riduce il peso in uno studio
Di recente, Amgen ha riportato i solidi risultati dello studio clinico di Fase 2. In particolare, i partecipanti senza diabete hanno ottenuto una perdita di peso media del 20% in 52 settimane.
Nel frattempo, i soggetti con diabete di tipo 2 hanno registrato una perdita di peso media del 17%. È sorprendente che durante il periodo di prova non sia emerso alcun plateau di perdita di peso. Di conseguenza, gli esperti vedono il potenziale per una continua riduzione del peso oltre un anno.
Inoltre, questi risultati potrebbero cambiare le aspettative nel mercato dei trattamenti per l’obesità. A differenza di molte terapie attuali, i progressi costanti di MariTide potrebbero rimodellare il modo in cui i pazienti e i medici affrontano la gestione del peso.
MariTide e il suo meccanismo innovativo
Quindi, cosa distingue MariTide? In particolare, combina un agonista del recettore GLP-1 con un antagonista del recettore GIP. Di conseguenza, questo doppio meccanismo può migliorare la perdita di peso e offrire ulteriori benefici metabolici.
Inoltre, i pazienti lo somministrano come iniezione una volta al mese. Per questo motivo, potrebbero trovare più facile l’aderenza rispetto ai trattamenti settimanali.
Grazie a questa comodità, MariTide potrebbe interessare i pazienti più impegnati che cercano piani di trattamento più semplici. Inoltre, si distingue in un mercato in cui dominano le iniezioni settimanali.
Sperimentazioni in fase avanzata in corso
In poche parole, Amgen non sta perdendo tempo. Infatti, l’azienda ha già avviato due studi di fase 3.
In particolare, uno si concentra su circa 3.500 individui con obesità o sovrappeso ma senza diabete. Mentre l’altro si rivolge a 999 pazienti con obesità e diabete di tipo 2.
Ogni studio testerà tre dosi per un periodo di 72 settimane e i risultati saranno fondamentali per l “approvazione da parte delle autorità. Nel frattempo, Amgen presenterà i risultati completi della fase due della sperimentazione a giugno, in occasione della conferenza dell” American Diabetes Association.
“Siamo lieti di annunciare che questi studi sono stati avviati e che la progressione del programma MARITIME sta andando molto, molto bene”, ha dichiarato il Dr. Jay Bradner, vicepresidente esecutivo di Amgen per la ricerca e lo sviluppo.
Inoltre, Amgen ha in programma di esplorare gli effetti di MariTide sulla salute cardiovascolare e sull’apnea del sonno. Col tempo, questi studi potrebbero ampliare il potenziale di mercato del farmaco e convalidarne ulteriormente il valore medico.
MariTide non convince
In effetti, la concorrenza nel mercato dei farmaci contro l “obesità si sta intensificando. Ad esempio, Zepbound di Eli Lilly vanta una perdita di peso di oltre il 20% nei test. D” altro canto, Wegovy di Novo Nordisk ha ottenuto una perdita di peso del 15% in 68 settimane. È chiaro che MariTide di Amgen deve dimostrare il suo valore contro questi grandi attori.
Nonostante i dati promettenti, le azioni di Amgen sono recentemente scese. Inoltre, gli investitori potrebbero essere cauti a causa delle elevate aspettative del mercato.
Gli analisti restano comunque ottimisti sul potenziale a lungo termine di MariTide. Se i risultati della Fase 3 saranno soddisfacenti, il farmaco potrebbe diventare un importante motore di entrate per Amgen.
Conclusione
MariTide di Amgen rappresenta una mossa coraggiosa nel mercato dei trattamenti per l’obesità. I suoi solidi dati di Fase 2 e la praticità del dosaggio gli conferiscono una concreta possibilità di successo.
Con gli studi di fase 3 in corso, tutti gli occhi sono puntati su Amgen per vedere se MariTide può davvero trasformare la cura dell’obesità. I prossimi due anni potrebbero ridisegnare il panorama sia per i pazienti che per le aziende farmaceutiche.