Introduzione
L’obesità è un problema serio che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Inoltre, aumenta il rischio di diabete, malattie cardiache e una serie di altre complicazioni per la salute. Per questo motivo, è fondamentale adottare strategie di dimagrimento efficaci per sostenere la perdita di peso e garantire la salute a lungo termine. La chirurgia bariatrica, in particolare, è da tempo il gold standard per perdere chili in modo significativo.
Nel panorama della perdita di peso, tuttavia, gli agonisti del recettore GLP-1 possono rappresentare un’alternativa. Questi farmaci potrebbero sostituire la chirurgia bariatrica? In questa guida esaminiamo i pro e i contro della chirurgia bariatrica e della terapia con GLP-1 e come funzionano insieme.
Chirurgia bariatrica e gestione del peso
La bariatria è un campo medico incentrato sul trattamento dell’obesità e sulla perdita di peso. Nello specifico, comprende cambiamenti nello stile di vita, farmaci e procedure chirurgiche. Gli approcci tradizionali prevedono dieta ed esercizio fisico. Tuttavia, molti faticano a raggiungere risultati duraturi.
La chirurgia bariatrica rappresenta una valida opzione per chi soffre di obesità grave. In particolare, si tratta di procedure come il bypass gastrico e la sleeve gastrectomy, che riducono significativamente l’assunzione di cibo e alterano il metabolismo. Tuttavia, la chirurgia comporta dei rischi, tra cui complicazioni, carenze nutrizionali e adattamenti per tutta la vita.
Con i progressi in campo farmaceutico, gli agonisti del recettore del GLP-1 sono emersi come un potenziale cambiamento nella gestione del peso.
Cosa sono gli agonisti del recettore GLP-1?
Il GLP-1 (glucagon-like peptide-1) è un ormone che regola la glicemia e l’appetito. In particolare, rallenta la digestione, riduce la fame e aumenta il senso di sazietà. Gli agonisti del recettore del GLP-1 imitano questo ormone naturale, aiutando i pazienti a mangiare meno e a perdere peso.
I farmaci GLP-1 più diffusi includono semaglutide (Ozempic, Wegovy), liraglutide (Saxenda, Victoza) e dulaglutide (Trulicity).
I produttori di farmaci hanno sviluppato questi farmaci per la prima volta per il diabete di tipo 2. Tuttavia, questi farmaci hanno mostrato significativi benefici in termini di perdita di peso. Gli studi rivelano che i farmaci GLP-1 aiutano i pazienti a perdere dal 10 al 15% del loro peso corporeo nell’arco di diversi mesi.
Pur essendo promettenti, richiedono un utilizzo a lungo termine. L’interruzione del trattamento spesso porta a una ripresa del peso, rendendo la sostenibilità un problema.
Come funziona la metformina?
La metformina è un altro farmaco spesso collegato alla gestione del peso. In particolare, viene utilizzata principalmente per trattare il diabete di tipo 2 abbassando la glicemia e migliorando la sensibilità all’insulina. I suoi effetti sulla perdita di peso derivano dalla diminuzione dell’appetito, dalla riduzione della produzione di glucosio e dal miglioramento della funzione insulinica.
Tuttavia, questi risultati sono modesti rispetto agli agonisti del recettore GLP-1. Mentre la metformina può aiutare i pazienti a perdere dal due al cinque per cento del loro peso corporeo, i farmaci GLP-1 in genere fanno perdere più peso.
Per potenziare i benefici metabolici, la metformina viene spesso associata ai farmaci GLP-1. Tuttavia, non replica l’effetto dei farmaci GLP-1 nel sopprimere l’appetito.
Terapia GLP-1 vs. chirurgia bariatrica
Efficacia
Gli agonisti del recettore GLP-1 portano a una perdita di peso media del 10-15% nell’arco di 12-18 mesi. Si tratta di un risultato sostanziale. Tuttavia, si tratta di un risultato inferiore a quello della chirurgia bariatrica, dove i pazienti spesso perdono il 25-30% del loro peso corporeo.
Risultati a lungo termine
La chirurgia per la perdita di peso produce risultati più duraturi rispetto ai farmaci. Molti pazienti mantengono una perdita di peso significativa per decenni. D’altra parte, in genere devono assumere continuamente farmaci GLP-1 per mantenere il peso perso.
Rischi ed effetti collaterali
Gli effetti collaterali del GLP-1 includono:
- Nausea, vomito, diarrea
- Aumento del rischio di pancreatite
- Costi elevati e barriere assicurative
Rischi della chirurgia bariatrica:
- Complicazioni chirurgiche (emorragie, infezioni)
- Carenze nutrizionali
- Cambiamenti permanenti nello stile di vita
Convenienza e accessibilità
I farmaci GLP-1 offrono un’alternativa non invasiva all’intervento chirurgico, rendendoli interessanti per coloro che non si sentono a proprio agio con le operazioni. Tuttavia, i pazienti devono assumerli a tempo indeterminato per mantenere i risultati.
La chirurgia bariatrica richiede un intervento unico, ma comporta mesi di preparazione e di cure post-chirurgiche. Sebbene sia più costosa all’inizio, può garantire un maggiore risparmio a lungo termine rispetto a una terapia farmacologica continuativa.
I GLP-1 RA possono sostituire la chirurgia bariatrica?
Gli agonisti del recettore GLP-1 rappresentano un potente strumento per la perdita di peso. Ma è improbabile che possano sostituire completamente l’intervento chirurgico. Pertanto, chi sono i migliori candidati per ciascun approccio?
I farmaci GLP-1 sono i più indicati per:
- Pazienti con obesità moderata (BMI 30-40)
- Chi cerca trattamenti non invasivi
- Persone che preferiscono i farmaci alla chirurgia
- Diabetici che necessitano di una doppia gestione del glucosio e del peso
La chirurgia bariatrica è la soluzione migliore per:
- Pazienti gravemente obesi (IMC >40 o IMC >35 con problemi di salute)
- Chi ha bisogno di una perdita di peso significativa e a lungo termine
- Pazienti che hanno fallito la perdita di peso con i farmaci
I farmaci GLP-1 possono ritardare la necessità di un intervento chirurgico. Infatti, uno studio del 2022-2023 ha rilevato che la chirurgia bariatrica diminuisce con l’uso di farmaci GLP-1 per il trattamento dell’obesità.
I ricercatori del Brigham and Women’s Hospital, della Harvard T.H. Chan School of Public Health e della Brown School of Public Health hanno scoperto che l’uso dei farmaci GLP-1 è aumentato del 132,6% dal 2022 al 2023. Inoltre, nello stesso periodo, si è registrato un calo del 25,6% degli interventi di chirurgia bariatrica per il trattamento dell’obesità.
Tuttavia, i farmaci GLP-1 non possono sostituire completamente la chirurgia bariatrica per tutti i pazienti. Per questo motivo, i ricercatori stanno esplorando approcci combinati in cui i farmaci vengono utilizzati prima o dopo l’intervento chirurgico per ottimizzare i risultati. Inoltre, esortano i medici e i politici a monitorare l’accesso a trattamenti efficaci per l’obesità man mano che il panorama terapeutico si espande.
“Poiché i pazienti affetti da obesità si affidano sempre più spesso ai GLP-1 invece che all’intervento chirurgico, sono necessarie ulteriori ricerche per valutare l’impatto di questo passaggio dal trattamento chirurgico a quello farmacologico dell’obesità sugli esiti a lungo termine dei pazienti”, ha dichiarato Thomas C. Tsai, MD, MPH, chirurgo metabolico del Brigham and Women’s Hospital.
“Con il declino nazionale nell’utilizzo della chirurgia bariatrica metabolica e la potenziale chiusura dei programmi di chirurgia bariatrica, si teme che l’accesso al trattamento multidisciplinare completo dell’obesità che prevede interventi farmacologici, endoscopici o chirurgici possa diventare più limitato”, ha aggiunto Tsai.
Conclusione
Gli agonisti del recettore del GLP-1 rappresentano un’innovazione nel trattamento dell’obesità, in quanto offrono una significativa perdita di peso senza intervento chirurgico. Tuttavia, non sono una soluzione unica per tutti. Sebbene funzionino bene per l’obesità moderata, i pazienti gravemente obesi potrebbero aver bisogno di un intervento di chirurgia bariatrica per ottenere risultati duraturi.
Per ora, i farmaci GLP-1 e la chirurgia bariatrica rimangono strumenti complementari nella lotta all’obesità. I pazienti devono consultare gli operatori sanitari per determinare l’opzione migliore per il loro percorso di perdita di peso.
Domande frequenti
1. I farmaci GLP-1 sono migliori della chirurgia bariatrica?
Dipende dal caso del paziente. I farmaci GLP-1 funzionano bene in caso di obesità moderata. Nei casi più gravi, invece, la chirurgia bariatrica consente una perdita di peso maggiore e permanente.
2. Posso assumere farmaci GLP-1 dopo un intervento di dimagrimento?
Sì. Alcuni pazienti utilizzano i farmaci GLP-1 dopo l’intervento chirurgico per mantenere la perdita di peso o migliorare i risultati ottenuti.
3. Cosa succede se smetto di assumere i farmaci GLP-1?
La maggior parte dei pazienti riprende peso dopo aver interrotto la terapia con GLP-1. In particolare, l’appetito e la digestione tornano alla normalità.
4. La metformina è un buon farmaco per la perdita di peso?
La metformina può portare a una modesta perdita di peso, ma è meno efficace dei farmaci GLP-1 per la gestione dell’obesità.
5. I farmaci GLP-1 sono sicuri per l’uso a lungo termine?
In generale, gli studi suggeriscono che sono sicuri, ma gli effetti a lungo termine sono ancora in fase di ricerca. Tuttavia, alcuni effetti collaterali, come la nausea e la pancreatite, devono essere monitorati.
6. I farmaci GLP-1 funzionano senza modificare la dieta e l’esercizio fisico?
Sebbene riducano la fame, è meglio combinarli con un’alimentazione sana e con l’attività fisica per ottimizzare i risultati della perdita di peso.
7. L’assicurazione copre i farmaci GLP-1?
La copertura assicurativa varia. Alcuni piani coprono le prescrizioni relative al diabete. Tuttavia, questi potrebbero non includere i farmaci GLP-1 specifici per la perdita di peso.
8. I farmaci GLP-1 sostituiranno la chirurgia per la perdita di peso in futuro?
Per alcuni pazienti è possibile. Tuttavia, la chirurgia bariatrica rimane la soluzione più efficace a lungo termine per l’obesità grave.
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