Ci sono sempre più informazioni sulla semaglutide (nome generico di Ozempic) e sui suoi benefici che vanno oltre la perdita di peso e la gestione del diabete. In un nuovo studio clinico, si è scoperto che il farmaco aiuta a ridurre il consumo di alcol nelle persone affette da disturbo da uso di alcol (AUD). Nel complesso, questi risultati potrebbero rivoluzionare le opzioni di trattamento delle dipendenze.
Diminuzione significativa dell’assunzione di alcolici
Lo studio, pubblicato su JAMA Psychiatry, ha seguito 48 adulti con diagnosi di AUD per nove settimane. I ricercatori hanno diviso i partecipanti in due gruppi: uno ha ricevuto una bassa dose di semaglutide e l’altro un placebo. In particolare, i soggetti che assumevano semaglutide bevevano quasi il 40% in meno di alcol rispetto a quelli che assumevano il placebo. Inoltre, hanno riferito di avere meno voglia di alcol.
Il Dr. Christian Hendershot, direttore del Clinical and Translational Addiction Research Program dell’Università del North Carolina, ha definito i risultati incoraggianti. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di ulteriori studi.
Il Dr. Lorenzo Leggio, medico-scienziato presso il National Institutes of Health, ha anche osservato: “Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere il meccanismo o i meccanismi d’azione di questi farmaci nell’AUD”, ha scritto in un’e-mail alla CNN.
“Tuttavia, il lavoro svolto ora suggerisce che i meccanismi potrebbero includere il loro effetto nel ridurre il desiderio di alcol e nel ridurre gli effetti gratificanti dell’alcol”, ha aggiunto.
Come funziona la Semaglutide
La semaglutide è un agonista del recettore del peptide glucagone-1 (GLP-1). Promuove la produzione dell’ormone intestinale GLP-1 per aiutare a regolare la glicemia e ridurre l’appetito. Gli scienziati ritengono che la semaglutide possa anche avere un impatto sul sistema di ricompensa del cervello, che svolge un ruolo importante nella dipendenza.
In precedenza, studi su animali avevano suggerito che gli agonisti del recettore GLP-1 potessero ridurre l’assunzione di alcol. Lo studio sull’AUD fornisce invece la prima prova clinica nell’uomo. Di conseguenza, i ricercatori sospettano che la semaglutide alteri la segnalazione della dopamina, riducendo la voglia di bere. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questo meccanismo.
Semaglutide: Una nuova opzione per l’AUD?
Attualmente esistono solo pochi farmaci per il trattamento dell’AUD. Ad esempio, il naltrexone e l’acamprosato possono aiutare alcune persone. Ma non funzionano per tutti. D’altra parte, il potenziale della semaglutide offre una speranza, soprattutto per coloro che hanno difficoltà con i trattamenti esistenti.
Il Dr. Hendershot ha sottolineato, tuttavia, che la semaglutide non dovrebbe ancora sostituire i trattamenti tradizionali. Nonostante la cautela, gli esperti considerano il semaglutide come un potenziale cambiamento di gioco.
Benefici e rischi della Semaglutide
Come tutti i farmaci, anche il semaglutide ha degli effetti collaterali. Quelli più comuni includono nausea, vomito e dolore allo stomaco. I ricercatori devono anche studiare se il farmaco rimane efficace per il disturbo da uso di alcol nel lungo periodo.
Il Dr. Drucker, professore di medicina presso l’Università di Toronto, ha sottolineato che i partecipanti che hanno provato nausea avrebbero naturalmente bevuto di meno.
“Se hai una nausea persistente di basso grado e non ti senti bene, è ovvio che non berresti tanto”, ha osservato.
Hendershot, invece, ha affermato che gli effetti collaterali gastrointestinali potrebbero non essere completamente responsabili dei risultati dello studio.
Alcuni esperti mettono in guardia dall’uso off-label prima dell’approvazione normativa. Sottolineano che i pazienti dovrebbero consultare gli operatori sanitari prima di provare la semaglutide per l’AUD. Tuttavia, se ulteriori studi ne confermeranno i benefici, il semaglutide potrebbe rivoluzionare il trattamento delle dipendenze.
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